In data 29 giugno 2020 la Regione Lombardia con ordinanza N. 573 consente la riapertura delle discoteche e dei locali di intrattenimento lombardi.

La riapertura è consentita sulla base degli stringenti regolamenti sanitari e di distanziamento che per comodità pubblichiamo in estratto:

DISCOTECHE

Le presenti indicazioni si applicano alle  discoteche  e  ad  altri locali assimilabili destinati all’intrattenimento (in particolar modo serale  e  notturno).  Per  eventuali  servizi   complementari   (es. ristorazione, produzioni musicali, spettacoli, etc.) attenersi  alle specifiche schede tematiche.

•  Predisporre  una   adeguata   informazione   sulle   misure   di prevenzione,

comprensibile anche per i clienti di altra nazionalita’, sia mediante l’ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica  e/o sistemi audio-video, sia ricorrendo a  eventuale  personale  addetto, incaricato di monitorare e promuovere il  rispetto  delle  misure  di

prevenzione facendo anche riferimento al senso di responsabilita’ del visitatore stesso.

•  Riorganizzare  gli  spazi,  per  garantire  l’accesso  in   modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone. Al  solo  fine di definire la capienza massima del locale, garantire almeno 1  metro tra gli utenti e almeno 2 metri tra  gli  utenti  che  accedono  alla pista da  ballo.  Se  possibile  organizzare  percorsi  separati  per

l’entrata e per l’uscita.

• Prevedere un numero di addetti alla sorveglianza del rispetto del distanziamento interpersonale adeguato  rispetto  alla  capienza  del locale, come sopra stabilita. A tal fine si  promuove  l’utilizzo  di contapersone per monitorare gli accessi.

• Garantire, se possibile, un sistema  di  prenotazione,  pagamento tickets e compilazione di modulistica preferibilmente on line al fine di evitare prevedibili assembramenti, e nel  rispetto  della  privacy mantenere se possibile un registro delle presenze per una  durata  di 14 giorni.

•  Potra’  essere  rilevata  la  temperatura  corporea,   impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C.

• La postazione dedicata alla cassa, laddove  non  gia’  dotata  di barriere fisiche (es. schermi), dovra’ essere eventualmente adeguata. In ogni caso, favorire modalita’ di pagamento elettroniche.

• Nei guardaroba, gli indumenti e oggetti personali  devono  essere riposti in appositi sacchetti porta abiti.

• E’ necessario rendere disponibili  prodotti  per  l’igiene  delle mani per gli utenti e per il personale  in  piu’  punti  delle  aree, prevedendo  l’obbligo  di  utilizzo  da  parte  degli  utenti   prima dell’accesso ed all’uscita di  ogni  area  dedicata  al  ballo,  alla

ristorazione, ai servizi igienici, ecc.

• Con riferimento all’attivita’ del ballo, tale attivita’ in questa fase puo’ essere consentita esclusivamente negli spazi  esterni  (es. giardini, terrazze, etc.).

• Gli utenti dovranno indossare la  mascherina  negli  ambienti  al chiuso e all’esterno tutte le volte che non e’  possibile  rispettare la distanza interpersonale di 1 metro. Il personale di servizio  deve utilizzare  la  mascherina  e  deve  procedere   ad   una   frequente igienizzazione delle mani.

• Nel rispetto delle indicazioni generali  contenute  nella  scheda dedicata  alla  ristorazione,  nel  caso  delle  discoteche  non   e’ consentita  la  consumazione  di  bevande  al  banco.   Inoltre,   la somministrazione delle bevande puo’ avvenire  esclusivamente  qualora sia possibile assicurare  il  mantenimento  rigoroso  della  distanza interpersonale di almeno 1 metro tra i clienti, che dovranno accedere

al banco in modalita’ ordinata e, se del caso, contingentata.

• I tavoli e le sedute devono essere disposti in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra  i  clienti,  ad eccezione delle persone che in base  alle  disposizioni  vigenti  non siano soggetti al distanziamento interpersonale. Detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilita’ individuale. Tale distanza puo’ essere ridotta solo ricorrendo a  barriere  fisiche  tra  i  diversi  tavoli adeguate a prevenire il contagio tramite droplet.

• Ogni oggetto fornito agli utenti (es.  apribottiglie,  secchielli per il  ghiaccio,  etc.),  dovra’  essere  disinfettato  prima  della consegna.

• Favorire il ricambio d’aria negli ambienti  interni.  In  ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli  occupanti,  dovra’ essere verificata l’efficacia degli impianti  al  fine  di  garantire l’adeguatezza delle portate di  aria  esterna  secondo  le  normative vigenti. In ogni caso,  l’affollamento  deve  essere  correlato  alle

portate  effettive   di   aria   esterna.   Per   gli   impianti   di condizionamento,  e’   obbligatorio,   se   tecnicamente   possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria. In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente  le  misure  per  il  ricambio  d’aria naturale e/o attraverso l’impianto, e va  garantita  la  pulizia,  ad

impianto fermo, dei filtri dell’aria di  ricircolo  per  mantenere  i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacita’  filtrante  del  ricircolo,  sostituendo  i filtri esistenti  con  filtri  di  classe  superiore,  garantendo  il mantenimento delle portate. Nei  servizi  igienici  va  mantenuto  in

funzione continuata l’estrattore d’aria.

• Nel caso di attivita’ complementari che prevedono la condivisione di oggetti (es.  giochi  da  tavolo,  biliardo),  adottare  modalita’ organizzative tali da ridurre il numero di persone che manipolano gli stessi oggetti e obbligare comunque all’uso della mascherina  e  alla disinfezione delle mani prima di ogni nuovo gioco. In  ogni  caso,  i

piani di lavoro, i tavoli da gioco e ogni oggetto fornito in uso agli utenti devono essere disinfettati  prima  e  dopo  ciascun  turno  di utilizzo. E’ vietato l’utilizzo di strumenti di gioco per i quali non e’ possibile una disinfezione ad ogni turno (es. carte da gioco) e il

mantenimento  della  distanza  personale  di  almeno  1  metro   (es.calciobalilla).

• Garantire la regolare e frequente pulizia  e  disinfezione  delle superfici, con particolare riguardo  per  le  superfici  maggiormente toccate dagli utenti e i servizi igienici.