Oggi si è tenuto un incontro con il Ministro dell’Interno Sen. Matteo Salvini, alla presenza del capo della Polizia dott. Gabrielli e dei vertici del ministero. Per Assointrattenimento ha partecipato il Presidente Zanchi.

È ormai assodato che l’industria dello svago rappresenta un settore dalle grandi potenzialità – specie in zone del Paese che esprimono una forte vocazione turistica –  ed attrae consistenti investimenti economici, alimentando il mercato del lavoro e lo sviluppo di nuove professionalità.

Nell’ottica di un miglioramento del precedente accordo quadro stipulato in data 21 giugno 2016 con il Ministro Pro Tempore, i vertici del Ministero dell’Interno e le Associazioni di Categoria hanno discusso su varie tematiche.

La prossima settimana sarà dunque siglata una ulteriore intesa di programma volta ad arginare le più intense problematiche del settore notturno.

In particolare, dati anche i fatti di cronaca recente, è emersa l’esigenza di attivare ogni utile iniziativa volta a contrastare forme di organizzazione illegale di trattenimenti danzanti che, oltre a provocare danni alla pubblica incolumità, creano voragini di illegalità e di sleale concorrenza alle imprese autorizzate.

E’ in discussione inoltre, l’abolizione del divieto di somministrazione di alcolici nelle discoteche oltre le ore 03,00, la parificazione del trattamento in tutte le città italiane in merito all’applicazione dell’art. 100 del TULPS, l’istituzione di meccanismi premiali per le discoteche che si dotino di particolari strumenti atti al controllo ed alla prevenzione e, per finire, la creazione di un Albo Professionale per gli Imprenditori del Pubblico Spettacolo.

Le discoteche che aderiranno al nuovo Protocollo, dopo che avranno posto in essere quanto richiesto, saranno dotate di “BOLLINO BLU”, certificazione che servirà a far ben comprendere che in quel determinato locale sono osservate tutte le norme di safety e security previste dalla normativa e dai protocolli di intesa ed è quindi da considerarsi sicura.

Non da ultimo sono in discussione anche gli orari di apertura e chiusura dei locali che dovranno certamente differenziarsi in relazione alla tipologia di attività esercitata.

A breve Vi trasmetteremo aggiornamenti e il testo definitivo del nuovo accordo.

Buon lavoro

Il Presidente